ISTITUTI DI INVESTIGAZIONI PRIVATE

La Prefettura rilascia una licenza, con validità annuale, che abilita alla conduzione di un istituto di investigazioni private.

Il rinnovo della licenza avviene mediante presentazione annuale di dichiarazione di prosecuzione dell'attività.

La domanda, in bollo, va presentata alla Prefettura dove si intende svolgere l'attività e deve indicare la tipologia dei servizi che si desidera espletare.

Requisiti :

Il richiedente deve possedere:

·         la cittadinanza italiana;

·         la capacità tecnica.

Il richiedente non deve:

·         aver riportato condanna per delitto non colposo;

·         aver riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione;

·         aver subito ammonizione o una misura di sicurezza personale;

·         essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza;

·         essere incapace di obbligarsi.

La licenza, inoltre, può essere discrezionalmente negata dal Prefetto a coloro che abbiano subito condanna per delitti contro la personalità dello Stato o contro l’ordine pubblico ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione o per violenza o resistenza all’autorità, nonché a coloro che non sono in possesso della buona condotta.

Documentazione :

1.      Domanda in bollo rivolta al Prefetto;

2.      Documentazione comprovante la capacità tecnica (conoscenze specifiche nel settore delle investigazioni).

3.      fotocopia di un documento di identità in corso di validità

In caso di accoglimento della domanda, verrà richiesta dalla Prefettura ulteriore documentazione.

Costo del servizio :

Una marca da bollo da € 14,62 da apporre sulla domanda.

In caso di accoglimento della domanda sono necessari:

·        altre due marche da bollo da € 14,62 (per tariffario e licenza);

·        il versamento di un deposito cauzionale, il cui importo è fissato dal Prefetto e periodicamente aggiornato.

Normativa :

·        Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18.6.1931 n. 773 art 134 e seguenti);

·        Regolamento esecutivo del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635 art. 257 e seguenti).

 

 

Ufficio :

 

Area 1 – Ufficio Polizia Amministrativa

Dirigente Reggente:

Dott.ssa Emilia Giordano

Responsabile:

 

Addetti al servizio :

Sig.a Mariateresa Stellardi, Sig.ra Enrica Franzosi, Sig.ra Michela Galli

Telefono :

0372.488.424 - .674 - .423

Fax :

0372.488.423

Orario di apertura :

dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
il mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 16,30