CONSIGLIO TERRITORIALE PER  L’IMMIGRAZIONE

Composizione, organizzazione, funzioni

Il Consiglio Territoriale per l'Immigrazione è un organismo collegiale che opera nel territorio provinciale, come previsto dall'art. 57 del DPR n.394/99 (regolamento di attuazione del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello stranieri, emanato con decreto legislativo 25 Luglio 1998 n. 286).

Il Prefetto è responsabile della formazione e del funzionamento del Consiglio che ha il compito di analizzare le problematiche dell'immigrazione e di promuovere interventi finalizzati all'inserimento dell'immigrato nel contesto sociale locale.

Il Consiglio opera in collegamento con l' l'Amministrazione Regionale e gli altri enti locali per favorire politiche pubbliche integrate, fondate su uno spirito di chiara cooperazione istituzionale.

Il Consiglio,  istituito con decreto del Prefetto in data 9 marzo 2000, è presieduto dal Prefetto stesso ed è composto dai seguenti rappresentanti di istituzioni pubbliche e categorie private e sociali:

• Rappresentante della Regione Lombardia;
• Rappresentante della Provincia;
• Rappresentante del Comune di Cremona, rappresentante dell’Azienda Sanitaria Locale della provincia di Cremona;
• Rappresentante della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
• Rappresentante del Centro Servizi Amministrativi (ex Provveditorato agli Studi);
• Rappresentante della Questura;
• Rappresentante del Comando Provinciale dei Carabinieri;
• Rappresentante del Comando Provinciale della Guardia di Finanza;
• Rappresentante della Direzione Provinciale del Lavoro;
• Rappresentanti delle organizzazioni sindacali C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L.;
• Rappresentanti delle associazioni di categoria degli Industriali, dei Coltivatori Diretti, delle Piccole e Medie Industrie e degli Agricoltori;
• Rappresentanti delle associazioni più rappresentative degli stranieri extracomunitari operanti nel territorio;
• Rappresentanti degli enti e delle associazioni localmente attivi nel soccorso e nell'assistenza agli immigrati.

Possono essere invitati a partecipare alle riunioni del Consiglio anche i rappresentanti di altri comuni della provincia di volta in volta interessati, nonché rappresentanti di altri Enti e Associazioni pubbliche o private.

Il Consiglio è stato organizzato nelle seguenti Commissioni:

-         Commissione Casa;

-         Commissione Pubblica Amministrazione ed Istruzione;

-         Commissione Sanità;

-         Commissione Lavoro;

-         Commissione per l’informazione, la promozione culturale e l’integrazione religiosa.

Compito delle citate Commissioni è quello di affrontare ed esaminare le varie problematiche emergenti, nonché elaborare progetti da sottoporre all’approvazione del Consiglio.

A livello provinciale il Consiglio opera in stretta collaborazione con l’Osservatorio Provinciale sull’Immigrazione istituito presso la locale Amministrazione Provinciale.

La segreteria del Consiglio Territoriale per l'Immigrazione è presso l’Area 1 della Prefettura.

            Periodicamente la Prefettura pubblica un “Notiziario” attraverso il quale vengono diffuse le iniziative e le novità inerenti il settore dell’immigrazione.

Suggerimenti, proposte, segnalazioni o richieste di informazione possono essere indirizzate al numero di fax 0372-488666.

Iniziative

            Dalla sua costituzione ad oggi, il Consiglio ha curato alcune iniziative, tra le quali si citano:         

• con l’Azienda Sanitaria Locale della Provincia, la realizzazione di mini guide tascabili, contenenti l’illustrazione dei servizi dell’ASL diretti agli immigrati, predisposte nelle principali lingue straniere. Le guide forniscono informazioni sulla prevenzione e sulla cura della salute, nonche’ sull’accesso degli stranieri ai consultori sanitari della provincia;
• sempre con l’ASL, è stato curato e realizzato il progetto denominato “Percorso Nascita ”, concernente l’assistenza alle straniere in gravidanza e quella domiciliare alle donne che hanno appena partorito. In particolare, le due ultime iniziative citate sono state inserite nel Progetto Civis curato dal Ministero dell’Interno e dalla Rai Radio Televisione Italiana e sono state diffuse nell’ambito del programma televisivo “Un Mondo a Colori”, svoltosi nel 2002;
• Partecipazione, come Consiglio territoriale pilota, al Convegno curato dal CNEL, sempre nel 2002,  in materia di immigrazione;
• Realizzazione e diffusione, a cura della Prefettura, di un bollettino periodico con notizie di interesse per gli immigrati – acquisite da tutti gli uffici ed enti che hanno rapporti con gli stranieri – considerata l’esigenza, segnalata dai rappresentanti delle associazioni di volontariato e degli stranieri, di pervenire ad una sempre più integrata ed efficace attività di informazione da parte degli uffici pubblici della provincia. Il bollettino informativo ha raggiunto la 15^ edizione.
• Nel mese di luglio 2004 è stata raggiunta, in seno al Consiglio, una importante intesa mirata a superare il problema dei tempi di rinnovo dei permessi di soggiorno, accordo al quale hanno aderito tutti gli enti pubblici interessati alle procedure.
• Nell’anno 2005 il Consiglio si è prevalentemente riunito per esaminare i diversi profili, soprattutto di carattere informativo, correlati all’avvio dello Sportello Unico per l’Immigrazione.
• 2006: organizzazione di seminari tecnici sulle procedure dello Sportello Unico presso i Comuni della Provincia.
• 2006: costituzione di un tavolo di lavoro sui minori stranieri non accompagnati.
• 2007: protocollo d'intesa relativo alle procedure di competenza dello Sportello Unico per l'Immigrazione ( vedi ).