In giro per ......
Due brevi ma interessanti itinerari per scoprire Moscazzano e la sua campagna. L'itinerario "BLU" ci farà scoprire la campagna a nord del paese, mentre l'itinerario "GIALLO" ci porta a sud dell'abitato verso le rive del fiume ADDA in pieno Parco Adda Sud.
Prima di cominciare alcune brevi indicazioni su come raggiungere Moscazzano, naturalmente in bicicletta o perché no a piedi.
Un buon punto di partenza potrebbe essere il parcheggio dell'Ospedale Maggiore. Bisogna prendere la strada che costeggia l'Ospedale stesso in direzione della tangenziale, una volta superato il cavalcavia imboccare la strada che si stacca dalla provinciale verso sinistra in direzione dell'abitato di S. Michele frazione di Ripalta Cremasca (Km 0,9). Superato l'abitato (Km 1,6) dopo alcune centinaia di metri (Km 2) si incrocia la strada provinciale che collega Ripalta a Capergnanica, attraversata questa strada si imbocca finalmente la strada che conduce a Moscazzano. Questa strada tradisce subito la sua origine in quanto il suo andamento è zig-zagante tipico delle strade vicinali che seguivano il perimetro delle proprietà. Dopo circa tre silometri si attraversa il ponte sulla roggia Comuna e si entra nel territorio del comune di Moscazzano (Km 4,8), sulla sinistra incontriamo subito la cascina Dama, dopo qualche centinaio di metri imbocchiamo una strada sterrata sulla destra contraddistinta da una sbarra sempre aperta (Km 5,1). Qui comincia l?itinerario vero e proprio, la direzione da seguire è quella delle cascine che si vedono sulla sinistra. Arrivati alla frazione delle Cascine S. Donato (Km 6,2), strada asfaltata, giriamo a destra e costeggiamo la facciata nord della cascina sino a giungere alla estremità dove troviamo la chiesetta dedicata a S. DONATO Vescovo e Martire. Da questo punto possiamo anche ammirare la CASA-TORRE. Ritorniamo sui nostri passi sino alla strada sterrata e a questo punto proseguiamo lungo il nastro d'asfalto che ci conduce a fiancheggiare un'altra cascina chiamata Caselle, proseguendo incontriamo una serie di avvallamenti e con la fantasia possiamo immaginare altri paesaggi e altri luoghi lontani dalla piatta e monotona Pianura Padana. Poco dopo raggiungiamo Moscazzano e sbocchiamo in via Rovereto (Km 8,1), svoltiamo a sinistra e dopo poco affrontiamo la breve salita che ci conduce in Piazza Gambazzocchi dominata dalla bella parrocchiale intitolata ai SS. Pietro e Paolo, punto di partenza dell'itinerario "GIALLO" continuiamo sul pavé in direzione Crema percorrendo via Roma. Passiamo d'innanzi ai palazzi MARAZZI e ALBERGONI sino ad incrociare via Caprotti, intitolata ad un ingegnere nativo di Moscazzano ed inventore di un sistema di trasmissione per locomotive a vapore esposto anche al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano. Seguiamo sempre l'indicazione Crema e passiamo davanti al palazzo MORONI-GROPPELLI. A questo punto possiamo concederci ancora una deviazione al santuario agreste della Madonna dei Prati (Km 9,3), poco dopo abbandoniamo l'abitato di Moscazzano (Km 10,2) e ritorniamo a percorrere la strada di campagna che conduce a Crema, dopo un paio di chilometri ritroviamo la cascina Dama(Km 11,7) e ripercorriamo a ritroso il percorso dell'andata.
In totale il solo itinerario misura chilometri 6,6 mentre se calcoliamo anche il percorso di andata e ritorno da Crema i chilometri sono 16,8.
Il secondo itinerario, evidenziato in GIALLO ci conduce nella campagna posta a sud dell'abitato fino alle sponde del fiume. La partenza di questo giro è in piazza Gambazzocchi su cui si affaccia la parrocchiale dedicata ai Santi Pietro e Paolo patroni della comunità. Imbocchiamo via Rovereto strada in leggera discesa alla fine della quale svoltiamo a sinistra in direzione del cimitero, incrociamo l?itinerario BLU, percorriamo la strada dei boschi che costeggia una bellissima costa che doveva essere la costa meridionale della mitica INSULA FULCHERIA. Dopo aver attraversato la provinciale Montodine/Casaletto Ceredano (Km 0,7), nota come "SENTIERO DELL'ADDA" percorriamo una strada non asfaltata che ci conduce in pochi chilometri all'Adda. Giunti quasi in vista della Cascina del Lupo svoltiamo a destra (Km 2,1) e dopo qualche centinaio di metri arriviamo sulle sponde dell'Adda (Km 3,2). Ritorniamo sulla strada sterrata e giriamo a destra in direzione della Cascina del Lupo, superata questa cascina siamo in vista della frazione delle Colombare di Moscazzano. Questo gruppo di case tradisce la sua origine tipicamente agricola formata da cascine le une addossate alle altre. Seguendo sempre la strada asfaltata giungiamo alle Colombare frazione di Montodine, a questo punto prendiamo la sinistra in direzione di Moscazzano (Km 6) che vediamo di fronte a noi. Dopo circa un silometro e mezzo arriviamo ai piedi della leggera salita (Km 7,3) che ci riporta in paese, e costeggiamo il muro di cinta della villa STRAMEZZI/ALBERGONI, in cima alla salita incrociamo via Roma e giriamo a sinistra, dopo essere passati sotto le finestre di palazzo MARAZZI siamo di nuovo in piazza Gambazzocchi e così abbiamo concluso il nostro giro alla scoperta di Moscazzano e della sua campagna (Km 7,8).
I due itinerari misurano :
I due itinerari congiunti misurano Km 14,2
Compreso il trasferimento da e per Crema Km 24,4
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Carta topografica del territorio | ||||||
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